mercoledì 27 aprile 2011

Assignment 3

Ammetto che è stato alquanto faticoso mettermi a leggere il documento su cui basare lo sviluppo di questo assignment. Devo dire però che sin dalle prime pagine si sono insinuate in me alcune domande che hanno costituito la base per una riflessione che da un po' di tempo mi stava per così dire "assillando".
L'aspetto di cui sto parlando è quello della perdita del passato e dell'identità personale. E' indubbio che di questi tempi Internet, i computer e la tecnologia siano diventati parte del nostro essere, della nostra identità appunto, ed è altrettanto indubbio che questi strumenti rappresentano delle connessioni, dei link fra gli individui. Quello che metto in dubbio è la validità di queste connessioni, il loro valore al di fuori delle mura della rete. Premetto che non sono una persona che ,per quanto usi e stimi l'invenzione Internet, crede nel potere connettivo di questo strumento: lo ritengo un'importantissima fonte di notizie e di informazioni, nonchè un notevole supporto per numerose attività dell'uomo, ma non credo che la rete ci faccia bene per quanto riguarda le nostre relazioni con i nostri simili. Certo, la rete può aiutarti a lanciare, a scoprire certe connessioni: il problema però è coltivarle, farle crescere, prendersi cura di loro.
E questo non può essere fatto a mio parere attraverso lo schermo di un computer.
Vi racconto una piccola storiella che mi ha fatto molto pensare a proposito. Pochi giorni fa parlando con un ragazzino di 14 anni finimmo sull'argomento Facebook.
"Quanti amici hai su FB?" chiedo un po' ingenuamente.
"Un migliaio. Te?" mi viene risposto.
Io rimango un po' spiazzato e ,dopo essermi beccato un sarcastico "Rimasto!" per i miei 310 amici, ho cominciato a pensare. E' davvero così che gira il mondo? Quanti fra quei suoi mille e più amici sapranno qualcosa di lui e avranno davvero delle Connessioni con quella persona?
Secondo me è questo che si sta perdendo in questo periodo, è questa la conseguenza dell'arrivo benifico di Internet. E' un po' come accadeva a Dorian Gray: resta pure giovane, ma ricordati che da qualche parte c'è un ritratto che diventa tanto più turpe quanto tu diventi più bello e sano.
Ecco io credo che il nostro ritratto di Dorian Gray stia proprio in questo. La gente sta perdendo il senso della condivisione e dell'esperienza, la gioia di un gelato con gli amici, la genuinità di una chiaccherata al caminetto con i nonni, la spensieratezza di due tiri ad un canestro fra una battuta e l'altra.
In questo secondo me consiste la perdita del passato, nel dimenticarsi di come si instaurano legami veri fra le persone, di come si vive in un mondo di uomini veri, non di foto profilo.
E a mio avviso purtroppo questo è anche un po' colpa del cyberspazio e della sua continua espansione.

P.S: Il post è un po' lungo ma mi piaceva condividere con voi questo pensiero. A presto!

martedì 26 aprile 2011

Assignment 4 o sulla Delizia

Dopo una lunga ma motivata assenza riprendo in mano le redini di questo orticello del cyberspazio. E lo faccio parlando dei bookmarks e del servizio web DELICIOUS.
Tanto per cominciare che diavolo è questo programma? Ammetto che fino a un'ora fa non ne avevo neanche io la minima idea. Intanto andate su http://www.delicous.com/ e ,se non avete già un account con il quale entrare, cliccate in altro a destra su Join new (una casella verde e registratevi). Altrimenti sarà una casella blu a permettervi l'ingresso in questo mondo.
Delicious è un programma che dà la possibilità di salvare in un'unico spazio tanti riferimenti a tante pagine diverse fra di loro. Mi spiego meglio.
Vi interessate ad esempio di avventure e di viaggi e avete una lista di siti che in alcune parti parlano di questi argomenti. Bene, con delicious non dovete far altro che entrare nella vostra pagina personale e cercare la scritta "Save a new bookmark", che troverete in alto a destra. Poi inserite l'URL della pagina che vi interessa. Dopo aver cliccato sul tasto arancione "Prossimo" arriva il bello di questa applicazione: la possibilità del TAG. Il tag è un'etichetta, un bollino con il quale potete marcare il vostro sito.
Se ad esempio ho inserito l'uRL di National Geographic e mi interesso di viaggi e avventure, basterà che inserisca a titolo di tag parole come VIAGGIO, ADRENALINA, AVVENTURA.
Così il sito è stato segnato e ogni volta che faccio ingresso con delicious (da qualsiasi postazione io voglia!) posso ritrovare tutti i miei segnalibri e tutti i miei tags.
In particolare troverò sulla sinistra della mia pagina personale l'elenco dei siti che ho aggiunto come bookmarks e i tags ad essi associati, sulla destra un elenco dei miei tags che possono essere classificati in ordine alfabetico o per importanza e utilizzo.
L'utilizzo e lo sfruttamento al massimo di questa applicazione può non essere immediato a mio parere quindi consiglio a tutti di spulciare nei blogs di chi l'ha già utilizzato prima di avventurarsi in questo settore del cyberspazio, che resta comunque qualcosa di abbastanza utile.
A presto!